sodomia peccato impuro contro natura

La sodomia è un fetido peccato mortale: è un atto impuro contro natura. Si dice che persino i demoni provino ribrezzo di fronte a cotanta porcheria. Eppure nella Chiesa di Cristo, con luciferina tenacia, si fa sempre più spazio la omoeresia che tende non solo a “sdoganare” la pratica della omosessualità (che già è cosa gravissima) ma si tende ad indulgere verso lo schifoso peccato della, appunto, sodomia.

Basterebbe solo la chiara esposizione della dottoressa De Mari (video a corredo di questo post) per non avere dubbi a riguardo. La Dottrina, in proposito, è chiara ed esplicita: basti vedere quanto dice il Catechismo della Chiesa Cattolica (ai numeri 2357, 2358 e 2359, per esempio). Ed anche il Santo Padre ha affrontato il problema della ammissione in Seminario di persone prive di un  equilibrio psicologico ed affettivo in una esplicita Istruzione  .

L’uscita di monsignor Krzysztof Charamsa -improvvida e pasticciona- è solo un aspetto grottesco ed un poco patetico di una realtà molto più pericolosa ed estesa: la Chiesa Cattolica è dilaniata dal cancro della omoeresia che vuole rendere moralmente lecita e persino gradevole la abominevole pratica della sodomia. Anche fra preti e fra preti e vescovi.

Il monsignore Krzysztof Charamsa, già teologo in Vaticano,  ed il suo compagno Eduard