Nuova batosta contro Minutella: persino gli “adepti” di Don Gobbi (MSM) lo diffidano

Se, come dicevamo ieri, Schio è la nuova centrale del sedevacantismo italiano (una piccola ed ilare “Econe de noantri”) dall’altra parte dello Stivale c’è un tristemente noto sacerdote –che è scomunicato in modo solenne eppure ostinatamente disobbedisce- che attacca pure lui la Chiesa.

A Schio lo fanno in modo ruspante (i veneti son fatti così, si sa. E poi tutto quel vino) e però ogni tanto arriva lì qualche monsignore che si da arie di santo o di profeta e da a Schio una parvenza di serietà. Lo sventurato scomunicato invece non pensa manco a salvare la faccia.

Ed ora incassa sta roba qua che proponiamo così com’è, senza togliere o aggiungere una virgola. Buona lettura e preghiamo per i disubbidienti, particolarmente per i più ostinati contro la Chiesa e contro la Madonna.

Utilizzo pubblico del Libro
“Ai Sacerdoti, Figli prediletti della Madonna”
Comunicazione di don Laurent Larroque

Un sacerdote siciliano, in situazione di ribellione contro la Chiesa cattolica, sta utilizzando il nome del Movimento Sacerdotale Mariano e il Libro “Ai Sacerdoti, Figli prediletti della Madonna” che è il patrimonio spirituale di questo Movimento, ai suoi fini di ribellione contro la Chiesa.

Il Movimento Sacerdotale Mariano prende netta posizione contro questo atteggiamento di ribellione, e non accetta le asserzioni che questo sacerdote potrebbe fare utilizzando dei passi di questo Libro fuori contesto e senza conoscere la spiritualità mariana di cui è portatore. Certamente lo spirito di ribellione non concorda assolutamente con lo spirito di Maria.

Ripetiamo con la massima forza i tre impegni caratteristici del nostro Movimento:

1) la Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria;

2) l’unione al Papa e alla Chiesa unita a lui;

3) portare le anime alla devozione a Maria.

Questi tre impegni si riflettono nell’atto di Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria che da 46 anni è stato ripetuto in tutto il mondo da tanti membri della Gerarchia, da centinaia di migliaia di sacerdoti e da milioni di fedeli, in particolare a proposito della fedeltà al Papa:

«Soprattutto vogliamo essere uniti al Santo Padre e alla Gerarchia, con la ferma adesione a tutte le sue direttive, così da opporre una barriera al processo di contestazione del Magistero, che minaccia le fondamenta stesse della Chiesa.

Sotto la tua materna protezione vogliamo anzi essere gli apostoli di questa, oggi tanto necessaria, unità di preghiera e di amore al Papa su cui invochiamo da Te una speciale protezione».

Il Papa legittimo è il Papa Francesco. Un famoso sogno di don Bosco ci mostra la Chiesa come una grande nave, nella tempesta e in mezzo ai suoi nemici, sempre guidata dal Papa, per ancorare la Chiesa alle due grandi colonne in mezzo al mare: l’Eucaristia, “Salus credentium”, e Maria, “auxilium christianorum”.

Colui che separa questi tre “criteri di cattolicità” perde la cattolicità e si è reso indegno da se di parlare non solo a nome di un Movimento e di un Libro che non conosce, ma addirittura a nome della Chiesa stessa.

Como, 18 luglio 2018

Il responsabile Generale del MSM ed il suo Consiglio spirituale

2 Risposte a “Nuova batosta contro Minutella: persino gli “adepti” di Don Gobbi (MSM) lo diffidano”

  1. ma si’ hai ragione questo prete palermitano e’ un diavolo perche’ predica la sana dottrina cattolica, perche’ dice rosari, tu invece sei un santo perche’ tu fai la tua pachamama quotidiana, ma vergognati, adesso vorresti proibire anche l’uso del libro di Don Gobbi, chi ti dice che questo palermitano lo usa male ? Potresti essere tu che lo usi male perche’ non ti ribelli a un papa ormai noto a tutti che ha cambiato la chiesa cattolica in un’altra chiesa che non ha piu’ niente di cattolico, comunque tieniti a caro il tuo amico argentino, che ha cambiato il padre nostro, adesso lo Spirito Santo con la rugiada, che la Madonna non e’ vergine, non e’ corredentrice, ecc tienitelo stretto domani vacci a fare la tua pachamama , visto che tu stesso dici MASSIMA FEDELTA’ AL PAPA , ALLORA FAI LA PACHAMAMA CON LUI E ZITTO

    1. Senza entrare nel merito del commento: quel Sacerdote palermitano ha sbagliato gravemente: disobbidire al proprio Vescovo è la cosa peggiore per un Presbitero.
      Ed ostinatamente continua la folle battaglia nonostante la scomunica!
      Ecco perchè è diventato l’eroe di ignoranti -quasi tutti in malafede- o ultradotti sedevacantisti che però han perso la fede e l’amore alla Chiesa che è Corpo Mistico di Cristo.

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